Il fenomeno della crescente attrazione verso il trading e le scommesse tra i giovani, inclusi i minorenni, rappresenta un campanello d’allarme per le future generazioni. La scuola, secondo esperti come il campione di trading Andrea Unger e il sociologo Maurizio Fiasco, dovrebbe assumere un ruolo chiave nell’educazione finanziaria per aiutare gli studenti a comprendere i rischi legati a queste attività.

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