Parliamo del cosiddetto “Ecobonus – Retrofit” per l’anno 2024, il supporto che va dai 400 agli 800 euro per l’installazione di nuovi impianti a gas GPL o metano su veicoli approvati di categoria M1.
COSA SONO GLI INCENTIVI PER L’INSTALLAZIONE DI IMPIANTI A GAS GPL E METANO SU AUTO
Gli incentivi per l’installazione di impianti a gas GPL e metano su automobili sono contributi economici dedicati a coloro che vogliono installare impianti di alimentazione bifuel GPL o metano su automobili a benzina o diesel fino all’Euro 4.
Nel dettaglio, i contributi sono di 400 euro per chi installa gli impianti GPL e 800 euro per chi opta per quelli a metano.
La misura, chiamata anche “bonus conversione GPL o metano” o “bonus auto GPL – bonus auto metano”, è collegata agli incentivi auto 2024 introdotti dal Decreto Ecobonus auto 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.121 del 25-05-2024. Tuttavia, è disciplinata nel dettaglio dal Decreto direttoriale del 3 giugno 2024.
Le richieste per accedere ai contributi sono iniziate il 1° luglio 2024, come annunciato dal MIMIT in questo comunicato stampa, e sono ancora aperte poiché ci sono ancora fondi disponibili per la misura. In particolare, come si legge sulla piattaforma Ecobonus che tiene traccia delle risorse, sono disponibili:
1.439.385 euro per il bonus auto GPL;
5.980.278 euro per il bonus auto Metano.
Scopriamo ora come le persone e i privati possono effettivamente ottenerli.
COME RICHIEDERE IL BONUS GPL O METANO PER AUTO
Le persone interessate a richiedere l’”Ecobonus – Retrofit” devono rivolgersi direttamente agli installatori, ovvero alle officine, che lo concedono sotto forma di sconto a coloro che vogliono convertire la propria auto a GPL o metano.
Infatti, gli incentivi devono prima essere richiesti da loro attraverso la prenotazione aperta tramite la piattaforma Ecobonus, e successivamente concessi ai clienti.
Ma capiamo meglio come funzionano i bonus GPL e metano per le auto.
A CHI SPETTANO
I bonus conversione GPL e metano spettano alle persone fisiche che installano un impianto di alimentazione a gas per autotrazione nuovo di fabbrica su un’auto ad uso privato.
Come stabilito dal Decreto direttoriale del 3 giugno 2024, al fine dell’accesso al contributo possono essere convertiti in auto a GPL o metano i veicoli di categoria M1 approvati, in una classe non inferiore all’Euro 4.
I contributi sono riconosciuti sotto determinate condizioni. Ovvero:
alla data di installazione dell’impianto di alimentazione a gas, il veicolo non deve essere approvato come alimentato a GPL o metano o doppia alimentazione;
l’impianto di alimentazione a gas GPL o metano oggetto dell’installazione deve essere nuovo di fabbrica e completo di tutte le sue componenti;
nella fattura che attesta l’acquisto e l’installazione dell’impianto di alimentazione a gas emessa dopo il 25 maggio 2024 deve essere indicata la quantità dello sconto praticato in relazione al contributo statale.
Gli incentivi per l’installazione di impianti a gas GPL e metano valgono anche per le automobili usate, purché – come già detto – appartenenti alla classe non inferiore all’Euro 4 (cioè le auto immatricolate dopo il 1° gennaio 2006) e ad uso privato.
La piattaforma Ecobonus ha ancora a disposizione 7.419.663 euro, di cui 1.439.385 euro per il bonus auto GPL e 5.980.278 euro per il bonus auto Metano.
Per conoscere nel dettaglio gli incentivi auto del 2024, vi invitiamo a leggere la nostra guida dedicata.
Inoltre, abbiamo anche una guida sul bonus auto usate 2024, una sul bonus moto e scooter 2024 e una sugli incentivi per le auto elettriche del 2024.
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- F. de Robertis (Autore)
